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ISO 39001

La sicurezza di chi lavora a piedi su strada: situazioni di rischio e normative applicabili.

La sicurezza stradale sul lavoro è cruciale per proteggere chi opera su strada, sia a piedi sia a bordo di veicoli. Attraverso esempi concreti, vi espongo rischi e soluzioni, evidenziando l’importanza di normative, formazione e cultura della sicurezza. Una visione integrata e responsabile può ridurre gli incidenti, garantendo tutela per lavoratori e utenti della strada.

Come ridurre il “rischio stradale” lavorando sulla “componente uomo”.

Gli incidenti stradali rappresentano la principale causa di morte sul lavoro e il 90% di essi è legato al comportamento umano. Distrazione, alterazioni psico-fisiche e dinamiche organizzative inadeguate amplificano il rischio. La prevenzione richiede formazione, tecnologie sicure e politiche aziendali efficaci, per promuovere comportamenti responsabili e affrontare le nuove sfide legate alla guida assistita.

Barriere stradali: normative e obblighi per gli enti gestori

La gestione dei dispositivi di ritenuta stradale è cruciale per garantire sicurezza e continuità operativa delle infrastrutture viarie. Normative aggiornate e approcci basati su analisi del rischio e manutenzione preventiva sono fondamentali. Trafficlab, con la piattaforma Wetraffic, offre strumenti innovativi per ottimizzare la gestione, migliorando sicurezza, conformità normativa e sostenibilità.

Come ridurre il “rischio stradale” lavorando sulla “componente veicolo”.

La sicurezza stradale richiede un approccio integrato che includa la scelta di veicoli con alte valutazioni Euro NCAP e l’utilizzo di officine certificate SERMI. L’adozione di tecnologie avanzate di assistenza alla guida e una gestione attenta delle flotte, come manutenzione predittiva e verifica dello stato dei veicoli, possono ridurre significativamente i rischi. È fondamentale che aziende e privati facciano scelte consapevoli per promuovere una cultura della sicurezza sulle strade.

I sistemi di gestione per la sicurezza di strade e autostrade.

I sistemi di gestione della sicurezza stradale come ISO 39001 e le linee guida ANSFISA 2022, insieme al costo sociale per valutare il rischio, forniscono alle organizzazioni strumenti chiave per ridurre gli incidenti e migliorare la sicurezza. L’uso di piattaforme come SR4D e il Safety Insights Explorer di iRAP aiuta i gestori stradali a prendere decisioni efficaci e supporta il raggiungimento degli obiettivi ONU per la sicurezza stradale. Vediamo tutto questo nel dettaglio.

La resilienza delle infrastrutture critiche: preparazione e gestione proattiva delle emergenze stradali

L’incidente avvenuto il 9 luglio 2023 in Liguria, con un pullman in fiamme nella galleria Monte Giugo, ha sottolineato l’importanza della resilienza delle infrastrutture critiche (peraltro, il sistema di gestione automatico dei semafori di Trafficlab ha aiutato a smaltire le code che si sono create sulla viabilità alternativa). Gli effetti collaterali dell’incidente sulle strade limitrofe hanno tuttavia evidenziato la necessità di una pianificazione proattiva e di soluzioni efficaci per garantire la continuità operativa (“business continuity”). Vi spiego in dettaglio di cosa si tratta.

Quando e perché occorre fare una valutazione del “rischio stradale”: norme e sentenze.

Le aziende con persone e mezzi su strada devono effettuare una valutazione del rischio stradale sul lavoro, in quanto tenute per legge (anche se il D.Lgs. 81/2008 non lo cita esplicitamente). I Datori di lavoro possono infatti rischiare condanne anche a causa di incidenti stradali che vedono coinvolti i propri dipendenti. Occorre quindi provvedere a valutare e trattare il rischio. E, per le realtà più complesse, è opportuno seguire le linee guida dello standard “ISO 39001” (con o senza certificazione).

Sicurezza delle Gallerie Stradali: normative, linee guida e sistemi tecnologici

Il Decreto 264/2006. Il trasferimento della Commissione Permanente per le Gallerie (CPG) in ANSFISA. Le linee guida 2022 per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza ed il monitoraggio delle gallerie esistenti. L’uso dei sistemi SCADA (Supervisory Control And Data Acquisition) nelle gallerie stradali.

La sicurezza di ponti, viadotti e cavalcavia in ambito stradale e autostradale

Il crollo del Viadotto Polcevera a Genova ha evidenziato l’urgenza di una gestione strutturata per la sicurezza di ponti e viadotti. Le Linee Guida del Ministero e le istruzioni operative di ANSFISA introducono un approccio multilivello basato su analisi del rischio, censimenti e monitoraggi approfonditi, integrati da strumenti digitali e formazione tecnica, per garantire infrastrutture più sicure e affidabili.

Come implementare un sistema di gestione ISO 39001 per la riduzione del rischio stradale sul lavoro.

La prima causa di morte sul lavoro è l’incidente stradale. Nel Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), per le aziende che hanno lavoratori e mezzi su strada, questo deve essere ben presente. Ma può essere altrettanto utile trattare il tema a livello di sistema di gestione aziendale, soprattutto se già certificato come conforme allo standard ISO 45001. E, per le aziende più grandi, è utile ragionare anche secondo l’approccio dello standard ISO 39001. Ecco i miei consigli.

Come fare una valutazione del “rischio stradale” sul lavoro.

Ogni Datore di Lavoro deve assicurarsi, per legge, che ogni situazione di rischio per i propri lavoratori sia sempre individuata, valutata e trattata di conseguenza. Poiché la prima causa di morte sul lavoro è data dagli incidenti stradali, i datori di lavoro e gli RSPP devono rivolgere particolare attenzione agli spostamenti su strada dei propri dipendenti più esposti. Ecco come fare.