Cause, impatti e soluzioni dei problemi generati dal traffico nelle città.
Tutti noi siamo immersi ogni giorno nel traffico stradale delle città.
Quali sono le reali cause di questo problema?
Come se ne esce?
Ecco alcune risposte.
Tutti noi siamo immersi ogni giorno nel traffico stradale delle città.
Quali sono le reali cause di questo problema?
Come se ne esce?
Ecco alcune risposte.
A cosa serve una “Zona 30”?
È fondamentale cercare di controllare e ridurre la velocità delle vetture per motivi legati alla sicurezza, ai costi sociali e agli impatti che questa ha sull’ambiente urbano.
Cerchiamo di capirne di più.
Non solo gli automobilisti sono soggetti ai pericoli degli incidenti stradali. Anche (e soprattutto) chi cammina per le strade è esposto al rischio di essere coinvolto in un incidente. Centinaia di persone vengono uccise ogni anno sulle strade mentre camminano a piedi (e molte di queste durante un attraversamento sulle strisce pedonali).
In buona parte si tratta di anziani e bambini.
Vediamo quali sono le cause.
E come risolvere il problema una volta per tutte.
La mappa Metrominuto mostra i tempi di percorrenza a piedi tra i luoghi e incoraggia l’utilizzo della mobilità pedonale. Può essere creata per qualsiasi città e include anche informazioni turistiche. La creazione di una mappa Metrominuto è un’ottima opportunità per le amministrazioni comunali di promuovere la mobilità sostenibile e sensibilizzare i cittadini sull’inquinamento.
Bologna è una città davvero vivibile, e molto più di tante altre aventi grandezza e conformazione simili. E un tassello fondamentale della vivibilità della città è dato dalla buona gestione della mobilità e del traffico.
Il costo sociale di ogni persona che muore a causa di un incidente stradale è di circa 1,5 milioni di euro. Ed il costo sociale annuo degli incidenti stradali per l’Italia è di circa 20-25 miliardi di euro.
Per ridurre il rischio stradale di bambini e ragazzi occorre lavorare su più fronti: educazione stradale a scuola (fatta bene!), rinforzo delle regole, utilizzo dei dispositivi di sicurezza, interventi di moderazione del traffico nei dintorni delle scuole.
Ecco alcuni esempi.
Ogni anno, dal 16 al 22 settembre, è in programma la manifestazione europea dedicata alla mobilità sostenibile. Aderiscono città, province e regioni di tutta Europa.