Cause, impatti e soluzioni dei problemi generati dal traffico nelle città.
Tutti noi siamo immersi ogni giorno nel traffico stradale delle città.
Quali sono le reali cause di questo problema?
Come se ne esce?
Ecco alcune risposte.
Tutti noi siamo immersi ogni giorno nel traffico stradale delle città.
Quali sono le reali cause di questo problema?
Come se ne esce?
Ecco alcune risposte.
Nel 2022, in Italia, abbiamo avuto 3.159 morti e circa 223mila feriti in incidenti stradali. Cioè, ogni giorno, 8-9 morti e 600 feriti. Sia a livello nazionale che a livello europeo e mondiale c’è un andamento in miglioramento, ma troppo lento rispetto agli obiettivi di lungo periodo.
Molte persone vengono uccise ogni anno sulle strade mentre camminano a piedi (e molte di queste durante un attraversamento sulle strisce pedonali). In buona parte si tratta di anziani e bambini. Vediamo quali sono le cause. E come risolvere il problema una volta per tutte.
Mi occupo di sicurezza stradale in vari modi: dai sopralluoghi in cantiere al miglioramento dei sistemi di gestione; dalle analisi di incidentalità alla sensibilizzazione sui rischi alla guida. E, in occasione di incontri con i cittadini o corsi di formazione, mostro spesso alcuni dei video che riporto in questa pagina. Ottenendo sempre un notevole effetto sorpresa!
Sicurezza nel trasporto di materiali: lezioni dagli incidenti di Campegine e Strozza. Dalla Direttiva 2014/47/UE alle leggi e norme tecniche da seguire. Posizionamento e fissaggio del carico: responsabilità e interazioni tra caricatore e trasportatore. La formazione e la responsabilità come pilastri della sicurezza. L’importanza dell’elemento umano e organizzativo nel prevenire incidenti. Il ruolo degli enti gestori e proprietari delle strade.
Insegnare ai bambini come camminare in sicurezza. L’educazione stradale, a scuola e non solo. Iniziative di educazione stradale per bambini e ragazzi promosse da enti pubblici e privati. Materiali e attività utilizzati nei progetti di educazione stradale per bambini e ragazzi. Dove trovare materiali multimediali per progetti di educazione stradale in italiano. Come coinvolgere i genitori nei progetti di educazione stradale
L’accessibilità urbana è una delle chiavi per l’inclusione sociale. Ogni persona ha il diritto a muoversi, come sancito dalla Costituzione. Sappiamo dall’urbanistica che se le città sono a misura di bambini, anziani, donne e disabili, allora lo sono per tutti. Occorre quindi creare città accessibili, con infrastrutture e trasporto pubblico senza barriere, usando al meglio le soluzioni tecnologiche oggi disponibili. E le buone pratiche non mancano!
L’ASAPS ha rilevato che tra il 2013 e il 2022, quasi 3.000 morti e oltre 53.000 feriti sono stati causati da conducenti senza patente in Italia, nonostante l’introduzione della legge 41/2016. Emerge quindi l’esigenza di sanzioni più severe e di rinnovi frequenti della patente. La guida sicura, ecologica e difensiva. La nuova normativa sulle patenti di guida.
Biciclette, camion e sensori: l’iniziativa del Comune di Milano. Il Biciplan – il piano della mobilità ciclabile. Le iniziative formative. Consigli per ciclisti e automobilisti. Le “biciclette elettriche” sono assimilabili ai ciclomotori? Monopattini: cosa dice il Codice della Strada.
Il costo sociale per ogni persona morta in un incidente stradale è di 1,8 milioni di euro, ed il totale annuale per l’Italia ammonta a 18 miliardi di euro. E, fra le città, il costo sociale più alto è quello di Firenze e Genova (ed è il doppio di quello di Napoli o Palermo).
I dati accertati del 2022. Gli infortuni “in occasione di lavoro” e quelli “in itinere”. L’analisi della serie storica. La prima causa di morte sul lavoro è data dagli incidenti stradali: lavoriamo insieme per ridurre il “rischio stradale” sul lavoro!
Il “sistema guida” è un sistema complesso, formato da diverse componenti.
Per ridurre il rischio di incidente occorre ridurre o eliminare i rischi legati ad ogni singola componente del sistema. E sono tanti.
Le principali cause di incidente stradale. La “componente uomo” ed il rischio stradale. L’effetto di distrazione (o alcool) sui tempi di reazione. Quando la distrazione è caudata dai dispositivi di assistenza alla guida (ADAS). La compensazione del rischio. La fretta e la distrazione alla guida sul lavoro.
VISION ZERO: origine e principi. Il Piano Nazionale della Sicurezza Stradale (PNSS) 2030. L’uso dei ricavi delle multe per potenziare la sicurezza stradale. Un consiglio per le istituzioni (ASL, INAIL, Province e Comuni, Forze dell’Ordine).
Quando il modello organizzativo aziendale prevede la presenza di determinati elementi di “pressione” (diretta o indiretta), i lavoratori sono indotti a comportarsi in modo tale da esporsi a rischi molto elevati. Rischi che, in caso di attività lavorative su strada, non coinvolgono solo loro, ma anche tutti gli altri utenti della strada stessa.