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pianificazione dei trasporti

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Stiamo “sfruttando” abbastanza i programmi di finanziamento europei per innovare mobilità e trasporti?

Stiamo “sfruttando” abbastanza i programmi di finanziamento europei per innovare mobilità e trasporti? Non ne sono così sicuro: la mia sensazione è che ci sono molte opportunità che le imprese italiane non riescono ad intercettare come dovrebbero.
Per chi fosse interessato, segnalo un paio di canali a mio avviso molto importanti.

Cambiamento climatico: occorre combatterlo (anche) con una migliore gestione di mobilità e trasporti.

Come previsto, una volta superata l’emergenza Covid ci siamo duramente resi conto di trovarci nel pieno dell’emergenza climatica.
In quest’ottica, saper gestire correttamente mobilità e trasporti sarà fondamentale per limitare gli effetti negativi sull’ambiente, e quindi sulla nostra qualità della vita.
Prima che sia troppo tardi.

Flussi di traffico digitali

Un futuro intelligente per la gestione della mobilità urbana: ecco come i dati possono migliorare la sicurezza e la sostenibilità.

La corretta gestione della mobilità di persone e merci è fondamentale per ridurre costi e sprechi da parte delle pubbliche amministrazioni.
È importante non solo adottare l’approccio giusto, ma anche utilizzare al meglio i “Big data” oggi disponibili.
Ecco alcune indicazioni tratte dalla mia esperienza.

Siamo tutti allenatori di calcio, ingegneri ed esperti di sicurezza dei trasporti.

Io non sono un allenatore di calcio, ma quando guardo una partita mi comporto come se lo fossi. Ma, naturalmente, non ho alcun titolo per pensarlo davvero.
È così anche per le infrastrutture: per poter sostenere che una qualsiasi opera possa essere utile o meno, occorre lavorare con chi ha la specifica competenza nel settore.

VISION ZERO

Obiettivo VISION ZERO: mai più morti o feriti per incidenti stradali! Ma saremo in grado di riuscirci? E quando?

“Vision Zero” è una espressione che non indica un sistema organizzativo o un dispositivo fisico per la sicurezza stradale, ma un approccio (una visione, appunto) tendente all’obiettivo di azzerare del tutto le vittime degli incidenti stradali.
L’obiettivo naturalmente è lodevole, ma quanto tempo è giusto darsi per raggiungerlo?