
Intanto, i miei complimenti
Faccio i miei complimenti ad Enel X Way, Edison SpA e SEA Milan Airports. I loro progetti sono tra i 26 che verranno cofinanziati dall’Unione Europea per rendere più sostenibile la rete dei trasporti.
I 26 progetti sono stati selezionati tra quelli presentati nell’ambito del programma “Connecting Europe Facility (CEF) for Transport” della CINEA – European Climate, Infrastructure and Environment Executive Agency diretta da Paloma Aba Garrote, e vanno dall’installazione di stazioni di ricarica elettrica lungo la rete stradale principale europea alla realizzazione di stazioni di rifornimento ad idrogeno per auto, camion e autobus, fino all’elettrificazione dei servizi a terra negli aeroporti.
Il programma CEF è uno strumento di finanziamento chiave dell’UE per promuovere la crescita, l’occupazione e la competitività attraverso investimenti mirati nelle infrastrutture a livello europeo. Supporta lo sviluppo di reti transeuropee ad alte prestazioni, sostenibili ed efficientemente interconnesse nei settori dei trasporti, dell’energia e dei servizi digitali. Il programma CEF non finirà qui: numerosi nuovi progetti potranno essere cofinanziati nei prossimi anni. Invito gli interessati a consultare il portale web del programma per prepararsi alle prossime call for proposals.
E poi, una riflessione
Stiamo “sfruttando” abbastanza i programmi di finanziamento europei per innovare mobilità e trasporti? Non ne sono così sicuro: la mia sensazione è che ci sono molte opportunità che le imprese italiane non riescono ad intercettare come dovrebbero.
Per chi fosse interessato, segnalo un paio di canali a mio avviso molto importanti.
1: Il programma Horizon EU, con particolare riferimento al “Cluster 5”. In questi giorni l’APRE – Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea ha divulgato molte informazioni in merito (non solo sul cluster 5, ma su tutto il programma), evidenziando come le possibilità siano davvero tante. Il programma è molto articolato e complesso, ed offre diversi modi per poter cercare dei finanziamenti nelle materie di interesse.
2: L’iniziativa di EIT – European Institute of Innovation and Technology, con riferimento alla sezione Urban Mobility. Anche qui le opportunità sono tante. Segnalo ad esempio le nuovissime “Smart Call”, caratterizzate da estrema semplicità nella fase di sottomissione della proposta e di monitoraggio dei risultati. E con anche una intelligente impostazione dal punto di vista finanziario, che prevede un meccanismo che produce introiti in modo da “alimentare” i programmi futuri.
In entrambi i casi osservo poi con piacere la semplificazione introdotta con l’approccio della “Lump Sum”, che aiuta enormemente la gestione finanziaria, eliminando nella sostanza la fase di rendicontazione delle spese di dettaglio.
Si tratta di opportunità importanti. Potrebbero essere difficili da approcciare per chi non è pratico, ma facciamo in modo di non trascurarle!