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Il trasporto delle merci in ambito urbano. Il problema, gli impatti, le soluzioni.


La necessità di distribuzione delle merci in ambito urbano. Le sfide della distribuzione delle merci in città. Come rendere sostenibile ed efficiente il trasporto urbano delle merci. Le tecnologie emergenti per la distribuzione delle merci in città. Risorse utili da EIT Urban Mobility.


La necessità di distribuzione delle merci in ambito urbano

La distribuzione delle merci in ambito urbano è fondamentale per l’economia e la vita quotidiana delle città. Il 73% degli europei vive attualmente in città, e si prevede che questa percentuale salirà all’82% nel 2050. Le aree urbane generano l’85% del PIL europeo.

Nel 2019, il trasporto merci era responsabile di oltre il 40% di tutte le emissioni di CO2 legate ai trasporti, e si prevede che la domanda raddoppierà nel prossimo trentennio. Uno studio del World Economic Forum stima un aumento del 30% delle emissioni di gas serra e un ulteriore incremento di undici minuti nel tempo medio di spostamento giornaliero nel 2030 rispetto al 2019, dovuto esclusivamente all’aumento delle attività di consegna dell’ultimo miglio.

Il trasporto merci urbano copre brevi distanze, coinvolgendo molti viaggi e piccoli carichi. Anche se il volume di attività è basso, rappresentando solo il 3% dell’attività merci totale, questi movimenti sono molto intensivi in termini di carbonio, rappresentando circa il 20% di tutte le emissioni merci. I veicoli commerciali leggeri (LCV) costituiscono circa il 70% di tutti i veicoli per il trasporto merci su strada. Le flotte di LCV che servono la consegna urbana dell’ultimo miglio presentano caratteristiche che li rendono particolarmente adatti all’elettrificazione, con la previsione del chilometraggio giornaliero dei veicoli che permette di ottimizzare le dimensioni delle batterie e le installazioni dei caricatori.

Tuttavia, il trasporto delle merci in ambito urbano presenta diverse sfide, tra cui impatti ambientali, congestione del traffico e problemi di sicurezza stradale.

Quali sono le sfide della distribuzione delle merci in città?

La distribuzione delle merci in ambito urbano presenta diverse sfide, tra cui:

  1. Impatti ambientali: il trasporto delle merci nelle città contribuisce all’aumento dell’inquinamento atmosferico e acustico, con conseguenze negative sulla salute dei cittadini e sull’ambiente.
  2. Congestione del traffico: il crescente numero di veicoli utilizzati per la distribuzione delle merci nelle aree urbane contribuisce alla congestione del traffico, causando ritardi e aumentando i costi di trasporto.
  3. Sicurezza stradale: l’aumento del traffico merci nelle città può portare a un incremento degli incidenti stradali, mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini e dei conducenti.
  4. Efficienza della supply chain: la logistica urbana rappresenta una sfida importante per la supply chain, poiché è necessario garantire un sistema distributivo efficiente ed efficace in un contesto urbano complesso e congestionato.
  5. Adattamento alle nuove tendenze: l’e-commerce e l’home delivery stanno diventando sempre più diffusi, influenzando la mobilità della logistica nelle città e richiedendo soluzioni innovative per gestire la distribuzione delle merci.

Per affrontare queste sfide, è fondamentale adottare soluzioni sostenibili ed efficienti che combinino la volontà delle autorità pubbliche di porre vincoli al traffico merci in area urbana e la necessità del settore privato di garantire un sistema distributivo efficiente ed efficace.

Come rendere sostenibile ed efficiente il trasporto urbano delle merci?

Per rendere sostenibile ed efficiente il trasporto urbano delle merci, è necessario adottare soluzioni che combinino la volontà delle autorità pubbliche di porre vincoli al traffico merci in area urbana e la necessità del settore privato di garantire un sistema distributivo efficiente ed efficace. Alcune soluzioni includono:

  • L’utilizzo di veicoli non inquinanti, come biciclette cargo e veicoli elettrici.
  • La creazione di centri urbani per la consegna delle merci, che permettono di ottimizzare i flussi di distribuzione e ridurre gli impatti negativi sul traffico e l’ambiente.
  • La promozione di piani di logistica urbana sostenibile dedicati, come suggerito dalla Strategia per una mobilità sostenibile e intelligente della Commissione Europea.
  • L’adozione di orari di carico e scarico merci più flessibili e l’investimento in tecnologie che facilitino il trasporto delle merci nei centri urbani.

Le amministrazioni pubbliche devono sostenere lo sviluppo di queste soluzioni e collaborare con il settore privato per garantire una mobilità urbana delle merci sostenibile ed efficiente. Inoltre, è importante considerare anche l’impatto dell’e-commerce e dell’home delivery, che stanno diventando sempre più diffusi e influenzano la mobilità della logistica nelle città.

Quali sono le tecnologie emergenti per la distribuzione delle merci in città?

Le tecnologie emergenti per la distribuzione delle merci in città includono l’Intelligenza Artificiale (AI), l’Internet delle cose (IoT), la Blockchain e le reti di nuova generazione (5G). Queste tecnologie possono contribuire a migliorare l’efficienza, la sostenibilità e la sicurezza della mobilità urbana delle merci.

  1. Intelligenza Artificiale (AI): L’AI può essere utilizzata per ottimizzare i percorsi di consegna, prevedere la domanda e migliorare la gestione del traffico. Inoltre, può contribuire a ridurre i tempi di consegna e i costi operativi, migliorando l’efficienza complessiva della supply chain.
  2. Internet delle cose (IoT): L’IoT permette la connessione e la comunicazione tra dispositivi e infrastrutture, facilitando la raccolta e l’analisi di dati in tempo reale. Questo può aiutare a monitorare e gestire il traffico, migliorare la pianificazione delle consegne e ridurre gli impatti negativi sulla congestione e l’ambiente.
  3. Blockchain: La blockchain può essere utilizzata per migliorare la tracciabilità delle merci lungo la catena di distribuzione, aumentando la trasparenza e la sicurezza delle transazioni. Inoltre, può facilitare la condivisione di informazioni tra i diversi attori coinvolti nella distribuzione delle merci, migliorando l’efficienza e la collaborazione.
  4. Reti di nuova generazione (5G): Le reti 5G offrono una maggiore velocità e capacità di trasmissione dati, permettendo una migliore comunicazione tra veicoli, infrastrutture e dispositivi IoT. Questo può contribuire a migliorare la gestione del traffico, la sicurezza stradale e l’efficienza delle consegne.

L’adozione di queste tecnologie emergenti può aiutare a superare le sfide della distribuzione delle merci in ambito urbano, come gli impatti ambientali, la congestione del traffico e i problemi di sicurezza stradale. Tuttavia, è fondamentale che le amministrazioni pubbliche e il settore privato collaborino per sostenere lo sviluppo e l’implementazione di queste soluzioni innovative.

La sperimentazione dei locker a Bologna

Bologna lancia un progetto pilota di logistica sostenibile introducendo tre “stazioni” automatizzate per facilitare consegne ecologiche nel centro storico. Questi locker, situati in via Calori, Porta San Mamolo e via Berlinguer, permettono il passaggio di merci dai furgoni tradizionali a mezzi elettrici per l’ultimo tratto di consegna, riducendo l’inquinamento. L’iniziativa fa parte del progetto Urbane, finanziato da Horizon Europe, mirato a creare un sistema di consegna urbano sostenibile e innovativo. Bologna, insieme a Helsinki, Salonicco e Valladolid, si impegna così verso l’obiettivo dell’Agenda 2030 per una città a impatto climatico zero entro il 2030.

Risorse utili da EIT Urban Mobility.

Segnalo il catalogo delle soluzioni (pdf) creato dal Smart Cities Marketplace, che presenta intuizioni sul potenziale e sugli ostacoli per l’ampliamento su larga scala di nuove soluzioni per la logistica urbana sostenibile da una prospettiva tecnica, finanziaria, sociale e di governance. Sono state condotte interviste con esperti provenienti da diversi stakeholder al fine di raccogliere esperienze da vari progetti dell’UE, nazionali, regionali e locali in diversi paesi europei. Di conseguenza, è stata sviluppata una guida completa per le città e gli attori della logistica urbana che desiderano iniziare ad approfondire l’argomento e ampliare le loro conoscenze con gli ultimi risultati della comunità del Smart Cities Marketplace.

Tra le iniziative più interessanti segnalo queste:

  • La piattaforma digitale SHQUARED facilita da 4 anni la condivisione di spazi commerciali, portando a risparmi di costi e a città più vivaci. Un comitato a Monaco sta ora esaminando come alleviare il traffico urbano e ridurre le emissioni mediante l’uso di cargo bike per le consegne dell’ultimo miglio. SHQUARED sta ampliando la sua piattaforma con un progetto pilota dedicato alla logistica, puntando a utilizzare aree esistenti come punti di trasbordo.
  • Parkunload ha progettato e sviluppato una soluzione innovativa per la creazione di zone digitali di carico e consegna. La piattaforma regola le condizioni di parcheggio in base a vari fattori come la posizione, l’orario, il tipo di veicolo e il profilo dell’utente. L’approccio è dinamico e può adattarsi al contesto cittadino, come episodi di inquinamento o emergenze sanitarie. La soluzione, basata su app mobili e Bluetooth, è facile da installare e scalare, non necessita di lavori stradali o connessioni fisse e offre un alto ritorno sull’investimento. È una piattaforma SaaS basata su cloud, efficace in termini di costi e estremamente facile da usare su smartphone e automobili connesse.

Conclusioni

In conclusione, il panorama della logistica urbana è in rapida evoluzione, con tecnologie e soluzioni innovative che stanno trasformando il modo in cui merci e servizi vengono distribuiti nelle aree urbane. Piattaforme come SHQUARED e Parkunload rappresentano esempi significativi di come la digitalizzazione e la gestione dinamica degli spazi possano contribuire non solo all’efficienza del sistema, ma anche alla sostenibilità ambientale e all’accessibilità. È interessante notare come queste soluzioni siano progettate per essere flessibili, scalabili e adattabili ai diversi contesti urbani, dal controllo delle emissioni alla gestione delle emergenze sanitarie. Questo approccio allineato e multifunzionale è cruciale per affrontare le sfide complesse che le città moderne devono superare.

Sottolineo infine che la logistica urbana sostenibile rappresenta anche uno degli elementi fondamentali dei Piani Urbani della Mobilità Sostenibile (PUMS), che pongono l’accento su interventi coordinati e soluzioni integrate per una mobilità più sicura, efficiente e rispettosa dell’ambiente. Le tecnologie emergenti e le pratiche innovative nel campo della logistica urbana sono quindi non solo auspicabili, ma essenziali per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità a lungo termine.