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Dal 16 al 22 settembre c’è la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile.


Premessa

Anche quest’anno, dal 16 al 22 settembre, è in programma la manifestazione europea dedicata alla mobilità sostenibile, partita nel 2002. Le adesioni sono arrivate da parte di città, province e regioni di tutta Europa. Oltre che come “semplice” cittadino, ho partecipato più volte ad iniziative nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità in qualità di relatore in seminari o webinar ed incontri con i cittadini.

Questo appuntamento internazionale mira a promuovere l’uso di mezzi di trasporto sostenibili come la bicicletta, la camminata o i mezzi pubblici per gli spostamenti quotidiani. Tali modalità non solo riducono emissioni, inquinamento acustico e congestione, ma migliorano anche il benessere fisico e mentale dei cittadini. L’obiettivo è di migliorare l’efficienza energetica e ambientale dei trasporti urbani, rendendo le città più sane e sicure riducendo incidenti e impatti negativi del traffico. La Settimana Europea della Mobilità Sostenibile serve quindi a sensibilizzare cittadini e amministratori sulla sfida della sostenibilità urbana, dimostrando come le iniziative europee possano facilitare azioni concrete a livello locale.

Il tema specifico scelto dalla Comunità Europea pone l’attenzione su quello che possono fare i cittadini per migliorare la qualità della vita attraverso le scelte di mobilità. Dobbiamo tener presente che tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere, e che anche piccoli cambiamenti, come ad esempio andare al lavoro a piedi, in bici o con il trasporto pubblico (invece di usare l’auto), possono migliorare la qualità della nostra vita. Molte città italiane partecipano peraltro a questa iniziativa, puntando magari a replicare il successo di Bologna, città vincitrice dell’edizione 2011.

European Mobility Week 2023: Verso un Futuro di Efficienza Energetica nella Mobilità Urbana

Il focus della European Mobility Week 2023, è “Save Energy”, cioè risparmiare energia. Siamo infatti di fronte a una crisi ambientale che richiede azioni concrete e immediate, e l’efficienza energetica è un pilastro fondamentale in questa direzione, in particolare nel settore della mobilità urbana.

Risparmiare energia non è solo un imperativo economico ma anche ambientale e sociale. Riducendo il consumo energetico, diminuiamo le emissioni di gas serra e minimizziamo l’impatto ambientale, contribuendo all’obiettivo di una mobilità urbana più sostenibile. L’efficienza energetica è anche fondamentale per contenere e ridurre la crescente povertà energetica.

Le Cinque Famiglie di Misure

Per risparmiare energia, queste sono le azioni tipiche a disposizione dei Comuni.

  • Trasporto Pubblico. La chiave per un trasporto pubblico energeticamente efficiente risiede in veicoli a basse emissioni, ottimizzazione dei percorsi e una maggiore frequenza dei servizi. L’efficienza energetica in questo settore non solo riduce i costi operativi ma aumenta anche l’attrattiva del trasporto pubblico come alternativa sostenibile.
  • Mobilità Attiva. La promozione di metodi come camminare e andare in bicicletta è un altro pilastro. Oltre a non avere emissioni, questi metodi migliorano la salute pubblica e riducono il congestionamento. Le città dovrebbero investire in infrastrutture sicure e accoglienti per incoraggiare la mobilità attiva.
  • Riduzione della Dipendenza da Auto. Minimizzare l’uso di veicoli privati è cruciale. Ciò può essere realizzato attraverso politiche come la condivisione dell’auto, zone a traffico limitato, e la promozione di veicoli elettrici e ibridi.
  • Gestione della Mobilità. Strategie come il Mobility Management e i Piani Strategici per la Mobilità Sostenibile aiutano a coordinare e ottimizzare diversi modi di trasporto. Questi piani possono includere iniziative come l’orario flessibile di lavoro per evitare ore di punta, o sistemi di prenotazione anticipata per il trasporto pubblico.
  • Soluzioni Infrastrutturali. Infine, le soluzioni infrastrutturali come piste ciclabili, strade pedonali e segnaletica intelligente sono essenziali per facilitare la transizione verso una mobilità più efficiente dal punto di vista energetico.

Risparmiare energia NON vuol dire frenare l’economia!

Cercare di risparmiare energia non equivale necessariamente a frenare l’economia. Secondo un articolo di Hannah Ritchie pubblicato il 30 novembre 2021 su Our World in Data, vari paesi con alti livelli di reddito hanno dimostrato che è possibile dissociare la crescita economica dall’uso dell’energia. In pratica, mentre il PIL di questi paesi è aumentato, l’uso dell’energia è rimasto stabile o è addirittura diminuito. Esempi concreti includono nazioni come la Svezia, il Regno Unito, la Germania, la Danimarca e la Svizzera.

L’articolo sottolinea inoltre che tale tendenza non è semplicemente il risultato della delocalizzazione della produzione manifatturiera; anche l’uso dell’energia basato sul consumo, che tiene conto dell’energia utilizzata per produrre beni importati ed esportati, è rimasto stabile o è diminuito. Questo disaccoppiamento (decoupling) ha implicazioni positive anche per la riduzione delle emissioni di CO2, contribuendo ad una crescita economica sostenibile e rispettosa del clima.

La mia partecipazione alla Settimana Europea della mobilità 2023

Sono entusiasta di annunciare la mia partecipazione alla Settimana Europea della Mobilità 2023, a Busto Arsizio il 22 settembre 2023. Il convegno è organizzato dall’Assessorato alla Mobilità del Comune di Busto Arsizio. Avrò l’onore di rappresentare il gruppo di lavoro TTA Trasporti Territorio Ambiente – Trafficlab – Cras s.r.l., incaricato della redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS).

Il convegno affronterà diversi temi cruciali, tra cui l’importanza di stabilire collaborazioni efficaci con stakeholder a livello locale, nazionale e internazionale. Sarà inoltre l’occasione per sottolineare l’importanza di un approccio olistico alla mobilità, che necessita di una visione integrata e di competenze trasversali per affrontare le complesse sfide del settore. Uno degli aspetti più rilevanti del convegno sarà la discussione su strategie e politiche a breve, medio e lungo termine, inclusa l’elaborazione del PUMS. È fondamentale includere nella conversazione le esigenze e le opportunità espresse dalla cittadinanza, dai mobility manager di istituti scolastici, strutture pubbliche, imprese locali e Comuni limitrofi.

Se vi trovate in zona, non esitate a venire a trovarmi durante il convegno.

Verso una Mobilità Sostenibile

Mentre ci avviciniamo alla European Mobility Week 2023, abbiamo quindi l’opportunità di riflettere e agire. L’efficienza energetica nei trasporti urbani non è un’opzione ma una necessità. È tempo di unire le forze, sia come individui che come comunità, per costruire un futuro di mobilità urbana che sia sostenibile, efficiente ed equo per tutti.